Mastoplastica riduttiva

Si tratta di un intervento volto a ridurre e sollevare il seno, con un miglioramento sia estetico, in termini di forma e volume, sia funzionale, con una la risoluzione della sintomatologia correlata all’ingombro e al peso delle mammelle.

Un seno di dimensioni eccessive può comportare vari gradi mal di schiena e di discomfort nelle attività sportive, nell’abbigliamento e alle volte anche nelle normali attività quotidiane.  

Da un punto di vista morfologico il seno ha un ruolo fondamentale nell’attrattività e nella sensualità di una donna, nella sua femminilità, sulla percezione di sé stessa e sulla propria autostima. Anche un seno di dimensioni superiori alla media non deve essere percepito come un difetto. Tuttavia, qualora sussista il desiderio di ridurlo e sollevarlo, con benefici morfologici sia pratici, la mastoplastica riduttiva è un intervento che fornisce molta soddisfazione. Consente di risolvere efficacemente le problematiche legate al peso delle mammelle, conferendo al contempo un aspetto esteticamente più attraente e sensuale.

L’obiettivo dell’intervento è quello di ottenere un seno più proporzionato, riducendone il volume, sollevando la posizione del complesso areola-capezzolo e riempiendo il polo superiore. Questi miglioramenti si ottengono mediante l’asportazione dell’eccesso di cute e tessuto ghiandolare, conferendo alle mammelle una nuova morfologia in cui risulteranno ridotte di volume e sollevate. Esistono molte tecniche di mastoplastica riduttiva, ognuna presente indicazioni e vantaggi specifici. Durante la prima visita, si valuterà il caso specifico con cura, identificando la tecnica più idonea a raggiungere la forma e il volume desiderati. Una volta fornite le informazioni necessarie e le risposte alle eventuali domande, sarà possibile procedere alla programmazione dell’intervento.
Il Dr. Giorgini ha sviluppato la sua competenza nella mastoplastica riduttiva grazie alla Specializzazione in Chirurgia Plastica e al successivo lavoro ancora in essere presso il Policlinico Sant'Orsola di Bologna, grazie all'esperienza maturata durante l'attività libero-professionale e grazie ai numerosi congressi e corsi a cui ha partecipato e partecipa tuttora.

Il Dr. Giorgini è attualmente socio SICPRE (Società Italiana di Chirurgia Plastica Ricostruttiva ed Estetica), socio ISAPS (International Society of Aesthetic Plastic Surgery) e socio SIM (Società Italiana di Microchirurgia)

L’obiettivo dell’intervento è quello di ottenere un seno più proporzionato, riducendone il volume, sollevando la posizione del complesso areola-capezzolo e riempiendo il polo superiore. Questi miglioramenti si ottengono mediante l’asportazione dell’eccesso di cute e tessuto ghiandolare, conferendo alle mammelle una nuova morfologia in cui risulteranno ridotte di volume e sollevate. Esistono molte tecniche di mastoplastica riduttiva, ognuna presente indicazioni e vantaggi specifici. Durante la prima visita, si valuterà il caso specifico con cura, identificando la tecnica più idonea a raggiungere la forma e il volume desiderati. Una volta fornite le informazioni necessarie e le risposte alle eventuali domande, sarà possibile procedere alla programmazione dell’intervento.
Il Dr. Giorgini ha sviluppato la sua competenza nella mastoplastica riduttiva grazie alla Specializzazione in Chirurgia Plastica e al successivo lavoro ancora in essere presso il Policlinico Sant'Orsola di Bologna, grazie all'esperienza maturata durante l'attività libero-professionale e grazie ai numerosi congressi e corsi a cui ha partecipato e partecipa tuttora.

Il Dr. Giorgini è attualmente socio SICPRE (Società Italiana di Chirurgia Plastica Ricostruttiva ed Estetica), socio ISAPS (International Society of Aesthetic Plastic Surgery) e socio SIM (Società Italiana di Microchirurgia)

Il Dr. Giorgini esegue questa procedura in anestesia generale, con una notte di degenza presso la clinica in cui si esegue l’intervento e le dimissioni la mattina seguente

La durata della procedura chirurgica è di circa 2h30, variabile a seconda del caso specifico.

Durante la procedura viene posizionato un drenaggio per ogni mammella, generalmente rimosso il giorno seguente al momento della dimissione. Le cicatrici decorreranno lungo il bordo dell’areola, verticalmente dal punto più inferiore dell’areola al solco e lungo il solco stesso.  

Non si tratta di un intervento doloroso, per quanto durante i primi giorni possa esserci un certo livello di fastidio, ben controllabile con una blanda terapia analgesica.

Verrà posizionato da subito un reggiseno contenitivo che andrà indossato per il primo mese post-operatorio. Per avere la cicatrizzazione migliore possibile, si raccomanda di non bagnare le ferite finché sono presenti i punti. Sarà possibile lavare i capelli con il capo reclinato all’indietro e fare la doccia, evitando di bagnare le medicazioni.

Dopo 14 giorni vengono rimossi tutti i punti di sutura e sarà possibile fare la doccia completa.

Alle volte possono presentarsi aree ecchimotiche che regrediscono in 7-14 giorni.

Dopo 2 giorni sarà possibile tornare all’attività lavorativa se di tipo impiegatizio, il ritorno completo alla vita sociale sarà possibile e 2 settimane. L’attività sportiva potrà essere ripresa dopo un mese.

Il gonfiore post-operatorio si riduce in 7-10 giorni, mentre per la completa risoluzione ci vorrà circa un mese.

Si tratta di un intervento non banale, che richiede un training specialistico da parte del Chirurgo, ma che consente di avere benefici estetici e funzionali non ottenibili diversamente.

Per ulteriori informazioni prenota una visita con il Dr. Giorgini